Prealpi: via ad Internet senza fili

Lavoro di squadra di Comunità Montana Prealpi, Città Studi, Cordar.it e Provincia di Biella. Bazzini: "Questo è fare sistema".

20 ottobre 2006  - 

Grazie ad un intenso lavoro di squadra fra la Comunità Montana Prealpi, Città Studi, Cordar.it e Provincia di Biella è stata installata, a cura della Comunità Prealpi, nelle aree non raggiunte dall’Adsl, una moderna infrastruttura di ponti radio per la trasmissione del segnale Internet via etere.

Internet senza fili diventa realtà: ad annunciare questa notizia, durante una conferenza stampa, che si è svolta giovedì 19 ottobre nella Sala Becchia della Provincia di Biella, sono stati l’assessore provinciale all’informatizzazione Davide Bazzini (insieme al dirigente Davide Zanino) il presidente della Comunità Montana Roberto Scalabrino, il consigliere di Città Studi Pier Ettore Pellerey (con i tecnici Giorgio Pichetto e Diego Zegna) il presidente di Cordar.it Natalino Zanin.

“La sinergia che si è creata– ha detto l’assessore Bazzini – fra i vari enti ha prodotto buoni risultati.
Con questa iniziativa abbiamo dato concretezza alle parole fare sistema. E’ un modello utile e vincente che può essere esteso a tutto il territorio provinciale”.

Questo servizio – ha detto Roberto Scalabrino – “va a colmare una situazione di disagio da tempo avvertita dai nostri cittadini. Si da ora sarà possibile, anche nel nostro territorio, utilizzare le autostrade digitali (che oltre tutto raggiungono le nostre case senza neppure deturpare il territorio) per comunicare con il mondo a pari condizioni di una persona che vive in città”.

Il servizio si chiama MegaWeb, internet senza fili, ed è offerto da Città Studi sulla base della piattaforma tecnologica Canopy di Motorola.

“ Perchè Città Studi – ha spiegato Pellerey – ha questo incarico tecnico? Perchè nel 2002 si è conquistata il merito del miglior progetto, a livello nazionale (premiato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri nell'ambito dei progetti regionali innovativi) per raggiungere con nuove tecnologie le zone più svantaggiate territorialmente. E così con quel progetto e grazie alla collaborazione con Cordar che ha messo a disposizione la banda larga oggi si sta applicando concretamente”.

I costi del collegamento con Mega Web sono: canoni a partire da 25 euro al mese (Iva compresa) più un contributo di attivazione a partire da 96 euro (sempre Iva compresa). L’installazione e la configurazione degli apparati sono a carico del cliente.

I paesi interessati sono Cossato, Lessona, Masserano, Strona, Casapinta, Crosa, Piatto, Mezzana Mortigliengo dove da fine ottobre ai primi giorni di novembre vi saranno assemblee pubbliche per spiegare ai cittadini le modalità per usufruire del servizio.

La piattaforma tecnologica utilizzata – spiegano i tecnici di Città Studi - consente un’elevata protezione delle interferenze (che significa stabilità, pulizia e velocità del collegamento), un elevato livello di sicurezza (si possono trasferire documenti in assoluta tranquillità), un’espansibilità del sistema (per chi intende potenziare le prestazioni del collegamento senza fare sostituzioni), facilità di installazione e assistenza tempestiva e qualificata.


Per altre informazioni vedere sui siti cittastudi.org/megaweb e filidigitali.bi

In allegato la mappa del territorio e il depliant divulgativo.

 Megaweb - la mappa del Progetto wireless - (dimensioni del file 500 kb)
 Megaweb - il depliant - (dimensioni del file 700 kb)