CANTONE BOSCO:

 

TOPONIMO:

Ad domum de supra sive de Boscho.

 

FAMIGLIE:

Nel XVI secolo: le famiglie con proprietà all’interno dell’abitato erano i de Boscho e i de la Varda; proprietari dei terreni al di fuori dell’abitato erano i de Robino e i de Allino.

Nel XVIII secolo oltre la famiglia Bosco sono presenti le famiglie dei Buzano e dei Broglio. Quasi tutti i dichiaranti appartengono alla famiglia dei Boscho.

Il soprannome attribuito agli abitanti di questa frazione da parte dei nostri vecchi è "Arabi e uslat quelli di casa Bertin".

 

CARATTERISTICHE:

 

Il cantone Bosco ha preso certamente questo nome dai folti boschi, che più d’ adesso coprivano quel luogo.

Nel catasto più antico l’insediamento è diviso in due nuclei: la domus de supra e Bosco, un insediamento di ridotte dimensioni, accentrato, come era sin dal500. Sono presenti alcune strutture rurali che per tipologia e tipo di materiali usati si possono far risalire alla seconda metà dell’Ottocento. Nel cantone Bosco dal500 al ‘700 si registra un significativo incremento edilizio e demografico. Come opere di canalizzazione si trova il Croso, che si distingue dal riale per avere una funzione di scolo, piuttosto che di irrigazione.