CANTONE CAMPALVERO:

 

TOPONIMO:

(In campis lanarii?)

 

FAMIGLIE:

Campalvero è l’unico cantone che non porti il cognome dei suoi abitanti.

I cognomi di Campalvero sono infatti: Scalabrino, Guglielmella, Rosso.

Nel XVI secolo: vi erano le famiglie Rondo, Consule e Gugliermella.

Nel XVIII secolo: permangono le famiglie Console e Guglielmella.

Il soprannome attribuito agli abitanti di questa frazione da parte dei nostri vecchi è "Coc' e cru". Chiamati così poiché si trovavano sul confine tra Masserano e Casapinta e non si ritenevano abitanti né di uno né dell’altro. Difatti nell’andare a fare spesa usavano dire: “Vado a far spesa a Casapinta”.

 

CARATTERISTICHE:

 

Questo cantone è sicuramente molto antico; stando alla tradizione ha una storia tutta sua. Gli abitanti stessi, attraverso varie iniziative palesano una quasi indipendenza. Stando alla tradizione, il nome Campalvero deriva da “campo elvetico”: al tempo dei Barbari un distaccamento dell’esercito Elvetico, si sarebbe accampato nelle vicinanze dell’attuale abitato, mentre il cavalli sarebbero stati custoditi nell’altura dove sorge il Cantone. Nei registri parrocchiali del 1762 si trova scritto così: campelvè

Nel700 il cantone subisce un decisivo rinnovamento della struttura edilizia legato alla crescita demografica superiore a quella di ogni altro Cantone di Casapinta. Alle quindici case dichiarate si devono aggiungere una casina e un cassinone. Al forno preesistente si sono aggiunti ben due torchi, probabilmente da uva e da noci. Questi erano probabilmente usati da tutta la comunità. Durante il XVIII secolo permangono due delle famiglie che già nel500 avevano maggiori proprietà: i del Console e i Guglielmella.   

Ancora oggi è individuabile facilmente dall’impianto “a fuso” determinato dall’andamento morfologico del terreno; gli edifici più recenti sono stati costruiti in lotti esterni permettendo il mantenimento delle strutture più antiche.